
L'Archivio Carlo Scarpa nelle collezioni di architettura del MAXXI è la raccolta
più consistente e completa dell' iter progettuale del maestro veneziano.
Altre sezioni del Fondo sono conservate dal Museo di Castelvecchio,
dalla Fondazione Canova - Museo Gipsoteca Canoviana e dalla Fondazione Querini Stampalia
che collezionano i documenti relativi alla propria sede. Disegni, modelli e prototipi
sono presenti in raccolte private. Altre istituzioni, come il MAK di Vienna,
hanno acquisito gli archivi degli artigiani e dei collaboratori di Scarpa.
Archivio Carlo Scarpa al MAXXI banca dati I altri archivi scarpiani
Il Fondo 1927-1978 i progetti in archivio
L'archivio di Carlo Scarpa era conservato nello studio di Trevignano Veneto, dal figlio Tobia. Nel 2001 è stato acquisito dalla Direzione Generale per l'architettura e l'arte contemporanee per le collezioni del MAXXI, Museo Nazionale per le Arti del XXI secolo.
In attesa della realizzazione della sede del MAXXI, su progetto di Zaha Hadid, l'archivio è conservato in parte nella sede provvisoria del Centro archivi di architettura presso il Museo Andersen a Roma e presso il Centro Carlo Scarpa - Archivio di Stato di Treviso .
L'archivio documenta con circa 200 progetti, l'intera attività dell'architetto, dalla progettazione di edifici a quella di allestimenti di mostre e spazi museali, fino all'ideazione
di mobili e complementi d'arredo. L'archivio, di natura prevalentemente tecnica e progettuale era conservato presso lo studio di Trevignano Veneto. Il fondo comprende provini di foto, negativi, schizzi e disegni (molti dei quali colorati a pastello), promemoria e appunti di lavoro, manufatti d'arte in vetro, legno o metallo, campioni e prototipi particolari. È presente una selezione fotografica di corredo piuttosto consistente e in buona parte inedita tra cui,
di particolare interesse, la documentazione dei viaggi compiuti da Carlo Scarpa. Il corpus completo è testimonianza dell'intera attività dell'architetto dalla progettazione di edifici a quella di allestimenti di mostre e spazi museali, fino all'ideazione di mobili e complementi d'arredo. Tra i progetti conservati: la Tomba Brion a San Vito d'Altivole, l'intera raccolta
di disegni eseguiti per la Biennale di Venezia (1948-68).
La consistenza dell'archivio è stimata intorno alle 31.400 unità. L'archivio è corredato
da un elenco di massima, compilato in base al catalogo a cura di Francesco Dal Co e Giuseppe Mazzariol del 1984, ma nel tempo ci sono stati degli interventi di riordino dovuti a studiosi
o collaboratori come Philippe Dubois e lo stesso Tobia Scarpa.
La DARC ha avviato, nell'ambito delle attività del Comitato paritetico per la salvaguardia del patrimonio scarpiano, i lavori di inventariazione e riproduzione digitale, che si svolgono nella sede del Centro di documentazione a Roma. Il progetto prevede la schedatura informatica, la riproduzione digitale, la pubblicazione di una banca dati e di una serie di strumenti di ricerca a stampa, come gli inventari e la guida generale del fondo.
Sono stati inventariati e riprodotti in digitale i disegni relativi ai Progetti per la Biennale di Venezia negli anni 1948-1968 e quelli per il Progetto della Tomba Brion a San Vito d'Altivole 1969-1978 , per un totale di 3.500 disegni.
L'inventariazione completa permetterà la conoscenza scientifica dell'archivio, che infatti, nonostante i numerosi studi degli ultimi anni, conserva un buon numero di inediti.
Servizi e attività
Il fondo è consultabile, con accesso diretto alle riproduzioni digitali dei disegni, presso il Centro archivi di architettura MAXXI (sede provvisoria presso Museo Andersen di Roma), su appuntamento. Per la parte non ancora inventariata, l'accesso è permesso in casi particolari, previa autorizzazione del Comitato paritetico.
consultazione
Sedi
Archivio di Stato di Treviso
via Pietro di Dante, 81 - 31100 Treviso
t-f 0422 500902
Direttore Franco Rossi
Centro archivi di architettura MAXXI
Sede provvisoria presso Museo Andersen
via P.S. Mancini 20, Roma
t 06 32110322
archiviandersen@libero.it
Direttore MAXXI Architettura Margherita Guccione
Responsabile Centro archivi Erilde Terenzoni
Altri archivi scarpiani
Archivio Carlo Scarpa, Museo di Castelvecchio, Verona
www.comune.verona.it/castelvecchio/cvsito/scarpa.htm
www.archiviocarloscarpa.it
Fondazione Querini Stampalia, Venezia
www.querinistampalia.it
Fototeca Carlo Scarpa
CISA – Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio
Contrà Porti, 11 36100 Vicenza
t 044 4323014
www.cisapalladio.org
fototeca@cisapalladio.org
Direttore del CISA Guido Beltramini
Referente della Fototeca Elisabetta Michelato
Modalità di consultazione:
L'archivio è aperto al pubblico dal lunedì al giovedì previo appuntamento.
MAK - Museum für angewandte Kunst, Vienna
www.mak.at